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Trattorini Tagliaerba Professionali: Guida alla scelta

trattorini tagliaerba professionali

Stai cercando i migliori trattorini tagliaerba professionali? Allora sei nel posto giusto!

In commercio esistono diverse tipologie di questo elettrodomestico, di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori trattorini tagliaerba professionali del 2021, le loro principali caratteristiche e il link al sito ufficiale.

migliori trattorini tagliaerba professionali

trattorino castelgarden

trattorino tagliaerba castelgarden
5/5

trattorino stiga tornado

trattorino tagliaerba stiga tornado
4.2/5

trattorino stiga estate

trattorino tagliaerba stiga estate
3.7/5

trattorino alpina

trattorino tagliaerba alpina
3.7/5

Classifica migliori trattorini tagliaerba professionali

Di seguito invece trovi una lista completa di tutti i migliori trattorini tagliaerba professionali presenti sul mercato:

  • Trattorino CastelGarden
  • Trattorino Stiga Tornado
  • Trattorino Stiga Estate
  • Trattorino Alpina 

Trattorini tagliaerba professionali

I trattorini tagliaerba professionali costituiscono la soluzione ideale per la manutenzione di prati di dimensioni molto ampie, spesso con dislivelli e pendenze considerevoli.

Si tratta di apparecchi indicati per risparmiare tempo e fatica, tagliando l’erba in modo autonomo e preciso.

Anche se apparentemente possono sembrare tutti molto simili, i vari modelli di trattorini si differenziano per alcune caratteristiche sia strutturali che funzionali, a loro volta condizionate dalle dimensioni del prato e dalla potenza sviluppata.

Per prati di piccole dimensioni (tra 200 e 400 metri quadrati) vengono consigliati di norma trattorini tagliaerba di tipo standard, adatti soprattutto per terreni pianeggianti oppure con pendenze minime e senza zone sconnesse o ostacoli.

Infatti questi attrezzi sono forniti di una serie di semplici sensori che permettono di manovrare la componentistica meccanica in maniera continuativa e costante.

Prati di medie dimensioni (tra 400 e 600 metri quadrati) e con pendenze superiori al 30% richiedono apparecchiature che montano sistemi operativi speciali come ruote di maggiori dimensioni, tutte e quattro motrici, e adeguati sistemi di sicurezza anti-ribaltamento e anti-ostacolo.

Inoltre questi trattorini devono essere in grado di spegnersi automaticamente in caso di ribaltamento oppure di blocco del sistema di movimento.

Prati di grandi dimensioni (tra 600 e 1000 metri quadrati) richiedono l’impiego di trattorini di tipo professionale o semi-professionale, che hanno dimensioni maggiori di quelli tradizionali e sono dotati di funzioni specifiche, in grado di tagliare erba anche piuttosto alta e molto folta.

Simili strumenti si rivelano un aiuto insuperabile per la manutenzione del manto erboso di un grande giardino, per facilitare e velocizzare tutte le operazioni di giardinaggio.

Quando ci si trova di fronte alla necessità di falciare superfici piuttosto estese (centinaia o migliaia metri quadrati di prato) i tradizionali tagliaerba non sono sufficienti per cui bisogna optare per i trattorini, mezzi particolarmente efficaci per tagliare l’erba che si conducono come un veicolo ma non richiedono la patente.

Il primo aspetto da prendere in esame è relativo ai requisiti del terreno su cui operare, che deve essere valutato in base a:

  • dimensioni;
  • presenza di dislivelli;
  • presenza di alberi, cespugli, aiuole;
  • vicinanza con corsi d’acqua;
  • inserimento di edifici;
  • presenza di arredo da giardino.

Se il terreno è pianeggiante o comunque dotato di una leggera pendenza (1,5-2% al massimo), si possono utilizzare trattorini non particolarmente accessoriati poiché le prestazioni richieste entrano in una fascia media di operatività; pertanto potenza e cilindrata del motore possono essere contenute.

La potenza di questi apparecchi è proporzionale alle loro dimensioni e soprattutto alla grandezza del piatto di taglio, che condiziona la larghezza della fascia di erba sfalciata ad ogni passata.

trattorino tagliaerba professionale  prezzi

La maggior parte dei modelli è dotata di scarico posteriore e laterale dello sfalcio, poiché la larghezza del taglio è compresa tra 90 e 125 centimetri. 

Quanto maggiore è il valore della larghezza del taglio, tanto minore è il numero di passaggi necessari per rasare il prato, soprattutto se non sono presenti aiuole, cespugli o alberi per cui il lavoro viene effettuato continuativamente e senza interruzioni.

Il motore dei trattorini rider è di solito collocato sotto al sedile, per offrire la migliore visibilità, un ottimo bilanciamento e il perfetto controllo sul lavoro in corso.

Se la falciatura deve realizzarsi in forte pendenza o su un’area sconnessa, è preferibile orientarsi verso trattorini professionali dotati di quattro ruote motrici con pneumatici a carro armato e con cerchioni di notevoli dimensioni.

In questo modo è possibile aggredire anche i terreni più impegnativi in totale sicurezza, grazie alle protezioni anteriore, posteriore e laterali e a un sistema di ammortizzazione estremamente valido.

Più il baricentro è basso e più largo e profondo è il battistrada delle ruote motrici, tanto più stabile risulta la guida del trattorino, che in molti casi è fornito di differenziale auto-portante capace di affrontare fino al 50% di pendenza.

Nella scelta del miglior trattorino è indispensabile analizzare le funzionalità di taglio. 

L’altezza del taglio viene impostata mediante la regolazione di una leva che solleva o abbassa il dispositivo deputato a questa funzione.

Sono disponibili varie opzioni che permettono di regolare l’altezza del prato tra 2,5 e 9 centimetri nei modelli standard, oppure tra 5 e 12 centimetri nei modelli per prati all’inglese.

Per quanto riguarda la gestione dello sfalcio, è possibile scegliere tra due diverse possibilità: da un lato l’erba tagliata può essere inserita all’interno di un serbatoio contenitore rimovibile che deve essere svuotato periodicamente, d’altro lato l’erba estremamente sminuzzata e triturata può essere lasciata sul terreno per funzionare come concime.

I prodotti con sacco di raccolta sono anche forniti di deflettore posteriore e di scarico laterale, che consente di tagliare i fili d’erba soltanto in determinate posizioni.

Una valida alternativa per non dover asportare lo sfalcio è l’opzione mulching, indicata per superfici molto ampie quando lo smaltimento dell’erba tagliata diventerebbe eccessivamente impegnativo.

In simili condizioni il trattorino è fornito di un dispositivo di taglio che trattiene l’erba in circolo sul piatto per sminuzzarla completamente fino quasi a polverizzarla, per poi distribuirla uniformemente sul prato senza ammucchiarla.

In questo modo l’operatore svolge due compiti contemporaneamente, che consistono nel taglio e nella concimazione del prato.

 

Caratteristiche dei trattorini tagliaerba professionali

Ampiezza del taglio

Questa caratteristica condiziona notevolmente la funzionalità del trattorino poiché l’obiettivo da raggiungere è quello di velocizzare le operazioni del taglio a seconda delle dimensioni del piatto.

Quanto maggiori sono le misure della superficie da tagliare, tanto più ampia deve essere la larghezza del piatto, per cui i trattorini professionali sono considerati i supporti ideali per ampie estensioni di terreno, mentre per giardini di piccole dimensioni è sufficiente utilizzare un tradizionale tagliaerba.

Le misure dei piatti sono comprese tra 65 centimetri a 140 centimetri, valori che devono essere valutati con estrema attenzione rapportandoli alla metratura del prato da tagliare.

Non bisogna mai eccedere con le dimensioni del piatto, poiché un taglio troppo grande produce un notevole ingombro spaziale incidendo negativamente sulla guida e aumentando il rischio di guasti al motore.

Anche la forma e la posizione del piatto devono essere adeguate al tipo di prato, per cui ad esempio se il giardino presenta molti cespugli o aiuole, è sempre preferibile orientarsi su piatti piccoli e posizionati anteriormente.

Se al contrario il prato è di grandi dimensioni, è preferibile scegliere larghezze di taglio elevate poiché un piatto ampio contribuisce a diminuire il tempo di lavoro e a limitare la fatica.

miglior trattorino tagliaerba professionale

I migliori modelli di trattorini professionali sono dotati di sistemi multipli di taglio, che possiedono contemporaneamente più piatti capaci di affrontare qualsiasi tipo di terreno.

Tipologia di taglio

In commercio sono disponibili trattorini professionali, accessoriati con differenti sistemi di taglio, i cui requisiti devono essere analizzati preventivamente prima dell’acquisto.

Esistono sostanzialmente due tipi di sistemi di taglio, che sono:

  • sistema tradizionale, che prevede l’impiego di lame classiche che si limitano al taglio senza possibilità di creare nessun vortice d’aria aspirante. Il risultato finale non è particolarmente accurato a causa dell’effetto rifting, che consiste nella presenza di strati ondulati e sbavature che si inseriscono tra le varie zone tagliate con il trattorino. Questi sgradevoli effetti sono provocati dall’elevata velocità di rotazione delle lame, che velocizzano le tempistiche operative ma limitano la qualità dei risultati finali;
  • sistema di taglio elicoidale, che dipende dalla presenza di lame disposte in maniera tale da creare un forte vortice d’aria aspirante che solleva gli steli di erba verticalmente. Di conseguenza, il taglio risulta più preciso ed efficace soprattutto perché il vortice aereo è diretto all’interno del piatto di taglio, essendo creato dalla prima lama mentre la seconda consente di tagliare il prato. Questi strumenti sono ideali per chi vuole ottenere un risultato perfetto sotto ogni punto di vista.

Residui di sfalcio

Una volta che l’erba è stata tagliata in maniera più o meno accurata, insorge il problema dei rifiuti poiché gli steli asportati dal prato devono essere anche eliminati.

Nei modelli di trattorini più economici è presente un sistema di scarico che non prevede raccolta o lavorazione dello sfalcio. 

In pratica tutti i residui tagliati rimangono sul terreno, mentre il trattorino procede nelle sue operazioni.

Lo sfalcio viene emesso da aperture laterali che creano quindi due mucchi di erba che deve essere raccolta successivamente con un’operazione autonoma.

Alternativamente allo scarico si può utilizzare un sistema di raccolta dentro un serbatoio, che deve essere svuotato periodicamente: in questo modo l’erba tagliata non viene scaricata sul prato ma convogliata all’interno del contenitore, che a seconda dei modelli può avere una capienza più o meno elevata.

Il sistema di mulching infine consente la pacciamatura, un metodo tramite cui il materiale erboso viene sminuzzato e polverizzato perfettamente per poi essere scaricato direttamente sul terreno e per concimarlo.

Sistema di conduzione

Un altro elemento estremamente importante da prendere in esame è il sistema di conduzione, che può essere di due tipi: con volante oppure con leve.

Nel primo caso il trattorino professionale può essere guidato in maniera analoga a un’automobile, mentre nel secondo caso la guida dipende da un complesso sistema di leve che pur non essendo intuitivo rende gli spostamenti dell’attrezzo molto più precisi, anche grazie alla possibilità di eseguire rotazioni di 360 gradi.

Potenza

Un requisito essenziale per migliorare al massimo le prestazioni del trattorino è riferibile alla sua potenza.

I modelli più diffusi sono i tagliaerba a scoppio, che in questo caso superano ampiamente i motori elettrici, pertanto è necessario valutare la loro cilindrata che deve adattarsi perfettamente all’estensione del giardino.

Se questa è uguale o minore a 2000 metri quadrati, prevede l’utilizzo di cilindrate medie (tra 13 e 15 cc), e di un motore monocilindrico; se invece il prato è compreso tra 2000 e 4000 metri quadrati, è necessario optare per un motore con cilindrata di 20-25 cc, e con un motore bicilindrico.

Un fattore che incide profondamente sulla sicurezza di guida è il sistema di marce utilizzato, che solitamente prevede un cambio idrostatico: è proprio grazie a questa particolare tecnologia che il trattorino riesce a mantenere stabile la velocità per semplificare al massimo il lavoro dell’operatore.

trattorino tagliaerba professionale usato

Grazie al cambio idrostatico, il conducente non deve cambiare marce né modificare l’accelerazione, ma può concentrarsi soltanto sul taglio, velocizzando moltissimo le operazioni.

Un trattorino da giardino con trasmissione idrostatica è preferibile a quello con trasmissione manuale, poiché la sua regolazione è ininterrotta e costante durante la guida.

I comandi a pedale sono senza dubbio più intuitivi e versatili rispetto a quelli a leva, poiché permettono di utilizzare entrambe le mani soltanto per manovrare il volante.

La loro guida è comoda e sicura su qualsiasi tipo di terreno, anche in pendenza oppure con ostacoli affioranti.

Cespugli e alberi non rappresentano problemi insuperabili grazie alla presenza di uno sterzo multifunzione che permette di aggirare gli ostacoli riducendo al minimo le zone non tagliate e garantendo una rasatura efficiente e una manovrabilità completa.

Vantaggi offerti dai trattorini tagliaerba professionali

Il principale vantaggio offerto dai trattorini tagliaerba professionali è quello di velocizzare le tempistiche di taglio dei prati, arrivando a dimezzare i tempi operativi.

Oltre a ciò, viene diminuita notevolmente anche la fatica dell’operatore, che rimanendo comodamente seduto può controllare le prestazioni dell’apparecchio, agendo su volante e leve.

Un altro vantaggio non indifferente è relativo alla minima manutenzione di queste apparecchiature, in quanto le uniche operazioni necessarie sono relative allo stato funzionale delle lame, che devono essere regolarmente pulite, smontate e sostituite quando mostrano i primi segnali di usura.

Simili operazioni sono veloci, sicure ed economiche, in quanto non prevedono l’intervento di personale esterno.

Soltanto utilizzando lame ben affilate e posizionate in maniera corretta, è possibile tagliare l’erba con una sola passata in maniera definitiva, migliorando non soltanto l’estetica ma anche il ciclo biologico del prato.

I piatti di taglio sono generalmente rinforzati e prodotti in acciaio inox, un materiale durevole, sicuro dal punto di vista igienico, leggero e indistruttibile.

Di solito essi sono rinforzati e verniciati a polvere, per aumentare la longevità e respingere l’attacco della ruggine.

Su alcuni modelli di trattorini tagliaerba professionali è possibile montare alcuni accessori estremamente utili come lame spartineve, spazzole, bocchettoni per aspirare le foglie secche e piccoli rimorchi, che offrono la massima versatilità in qualsiasi stagione dell’anno.

Un’altra vantaggiosa caratteristica di queste apparecchiature è la loro semplicità strutturale, derivante dal fatto che la componentistica meccanica risulta ridotta ai minimi termini in quanto è formata soltanto da pochi attrezzi.

trattorini tagliaerba professionali 4x4

Di conseguenza, in caso di guasto o malfunzionamento, la reperibilità e la sostituzione dei pezzi di ricambio originali non comportano particolari problematiche e possono essere eseguite anche da persone inesperte.

Un trattorino da giardino con raccoglitore integrato dispone di un sistema più accurato per la manutenzione del prato, poiché consente in una sola passata di tagliare e raccogliere l’erba.

Trattorini tagliaerba professionali 4×4

I trattorini tagliaerba professionali 4×4 sono veicoli in grado di lavorare anche su terreni scoscesi, con dislivelli e pendenze che possono raggiungere il 20-25%.

Di solito si caratterizzano per un sistema di trazione integrale 4 WD, indicato per interventi più intensivi ideali per ottenere elevate prestazioni velocizzandone i tempi.

La trazione, che viene ripartita sulle quattro ruote, si modifica in base alle condizioni del terreno, garantendo un migliore controllo sulla manovrabilità della macchina in maniera ottimale e più sicura rispetto ai tradizionali trattorini 2 WD.

La capacità di scorrimento di questi mezzi è perfetta anche intorno a cespugli, alberi, aiuole e siepi, oltre che in presenza di radici affioranti e altri ostacoli che emergono dalla superficie erbosa.

Grazie a un design estremamente compatto, la maneggevolezza di questi trattorini è eccellente anche in spazi ristretti poiché l’impiego dello sterzo articolato permette di curvare rapidamente con un raggio minimo rispetto al piatto di taglio che è a installazione frontale.

Trattorini tagliaerba professionali: prezzi

I prezzi dei trattorini tagliaerba professionali sono molto più alti di quelli tradizionali (termici o elettrici) in quanto il loro costo parte da circa 1000 euro e arriva fino a 6000 euro.

Un buon compromesso tra prestazioni e costo si aggira sui 2500-3000 euro, un valore che permette di sfruttare al massimo tutte le performance dell’apparecchio godendo di una massima sicurezza di impiego e di una resa finale senza paragoni.

Con simili modelli non si corre il rischio dello sgradevole effetto riffing, in quanto il prato rasato risulta omogeneo, compatto e senza alterazioni cromatiche.

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