migliori tagliasiepi
tagliasiepe a batteria
5/5
- Tagliasiepe a batteria
- Pratico e leggero
- Potenza 18V
- Taglia in modo rapido e veloce anche rami più spessi
- Risultati ottimali
- Lunghezza lama 520mm, robusta ma leggera
- Prestazioni da massimi livelli per un giardino sempre in ordine e ben curato
- Notevole durata della carica
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tagliasiepe a scoppio
4.4/5
- Tagliasiepe a scoppio
- Leggero, potente e maneggevole
- Motore efficiente da 650W
- Taglia anche gli arbusti più impegnativi
- Dotato di lame in acciaio a doppio taglio da 70 cm
- Imkpugnatura rotante
- Riduce la fatica delle operazioni di taglio e di rifinitura di tutte le siepi del tuo giardino
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tagliasiepe elettrico
4.4/5
- Tagliasiepe elettrico
- Leggero e ideale per un impiego pratico
- Potenza motore 420W
- Ideale per tagliare in modo ottimale siepi di piccole e medie dimensioni
- Lunghezza lama 45cm, spessore taglio 16mm
- Tagli potenti, rapidi e precisi per le siepi del tuo giardino
- Impugnatura ergonomica
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tagliasiepe telescopico
4.1/5
- Tagliasiepe telescopico a batteria
- Pratico e facile da utilizzare
- Dotato di motore inclinabile per realizzare con precisione anche difficili tagli verticali e orizzontali su siepi alte e in pendenza.
- Lame in acciaio di lunghezza 450mm
- Pesato per la cura di siepi, arbusti e cespugli del tuo giardino
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Il perfetto completamento di un giardino è una bella siepe che ne definisce i contorni, ha una funzione ornamentale molto accentuata e, inoltre, protegge la tua privacy, costituendo una barriera naturale che sostituisce reti e muri, con un effetto sicuramente più gradevole da un punto di vista estetico.
Ma si sa che le siepi, così come gli alberi, hanno bisogno di cura e manutenzione per poter rimanere in ordine.
Regolari operazioni di potatura hanno lo scopo di farli crescere sani e belli: lo strumento ‘ad hoc’ per questo genere di lavoro è il tagliasiepi, un apparecchio dotato di lame dentate che potrai trovare in commercio in tre versioni di funzionamento, ovvero elettrico, a scoppio o a batteria.
Esaminando le peculiarità di ognuna delle tre tipologie, potrai scegliere il tagliasiepi più adatto alle esigenze di manutenzione del tuo giardino: vediamo quali sono queste caratteristiche distintive e come individuare il modello che meglio si addice al lavoro che svolgerai.
Tagliasiepi
Utilizzato sia a carattere professionale che a livello domestico, il tagliasiepi è uno strumento che funziona in maniera molto semplice: la sua connotazione più evidente è la presenza di una lunga lama dentellata, che permette di potare rapidamente e con estrema precisione le siepi e i rami degli alberi.
Su questa funzione basica, le case costruttrici hanno sviluppato moltissimi modelli di tagliasiepi, dotati di caratteristiche tecniche avanzate, che realizzano un’armoniosa definizione del profilo della pianta, attraverso l’accurata rimozione delle parti secche o antiestetiche.
Un’importante distinzione tra le varie tipologie di tagliasiepi riguarda le modalità di alimentazione del motore, che può essere elettrico e funzionare a corrente, oppure a scoppio, alimentato con carburante liquido, oppure ancora a batteria.
Struttura e comandi
Nella quasi totalità dei casi, la struttura del tagliasiepi è realizzata in plastica dura e ha un peso variabile tra i 2 kg dei modelli compatti e i 9 kg di alcuni esemplari a scoppio.
Specie se prevedi di utilizzare il tagliasiepi con una certa frequenza, assicurati di scegliere un prodotto che abbia un peso contenuto, in modo da poterlo maneggiare senza fare troppa fatica.
Del resto, non c’è alcuna correlazione tra il peso del tagliasiepi e la sua qualità: anzi, uno strumento compatto e maneggevole sarà efficiente tanto quanto un altro modello di maggiori dimensioni, anche perché la linea di produzione moderna, adottata dalle case costruttrici, tende sempre più a coniugare potenza e leggerezza.
Un elemento che aumenta il comfort di utilizzo del tosasiepi è l’impugnatura ergonomica, preferibilmente rivestita con materiale antiscivolo.
Alcuni modelli, per assicurare una stabile presa a due mani e minimizzare l’effetto delle vibrazioni emesse dall’apparecchio quando è in funzione, hanno l’impugnatura doppia, formata da un piccolo manico sul retro del corpo macchina e da uno più grande posizionato sul lato anteriore.
Praticamente tutti i modelli di tagliasiepi hanno come unico comando il pulsante di accensione e spegnimento.
In alcuni casi è incluso un meccanismo che avvia e arresta la macchina in modo graduale, in modo da ridurre la tensione e rallentare il deterioramento del motore nel tempo.
Le lame, così come la lunga ‘spada’ su cui si trovano montate, sono in acciaio inossidabile: i migliori modelli di tagliasiepi hanno lame tagliate al laser, con punte rettificate al diamante per essere efficaci, precise e, allo stesso tempo, resistenti all’usura.
Potenza
Sulla base del volume e dello spessore dei rami da tagliare, il valore da verificare circa la potenza di un tagliasiepi, è inerente al wattaggio del motore: generalmente, i modelli elettrici hanno una potenza di 500/600 watt, mentre quelli a batteria hanno una potenza più limitata e non superano i 300 watt.
Le prestazioni di livello più elevato sono fornite dagli esemplari con motore a scoppio, che partono da un minimo di 500 watt di potenza per arrivare anche a valori intorno ai 1500 watt.
Un valore strettamente connesso alla potenza del motore è quello che indica la ‘velocità di taglio‘ dell’apparecchio, ovvero i giri che le sue lame sono in grado di effettuare all’interno di un certo lasso di tempo.
Più alto è il wattaggio del motore, più velocemente gireranno le lame e, di conseguenza, più efficiente verrà considerato il tagliasiepi.
Se cerchi uno strumento particolarmente versatile, puoi orientare la tua scelta verso un esemplare le cui lame sono in grado di compiere 3000-4000 giri al minuto; altrimenti, per un utilizzo domestico e meno impegnativo, può andar bene anche un modello da 1300-1500 giri al minuto.
Funzionalità
L’attività che il tagliasiepi deve svolgere è sostanzialmente quella di rimozione e rifinitura dei rami, quindi la sua funzionalità è strettamente legata all’efficienza delle sue lame.
Oltre alla ‘velocità di taglio‘, fattore che abbiamo esaminato in precedenza perché direttamente correlato alla potenza del motore, l’altro elemento che accentua la funzionalità di un tagliasiepi è la presenza di lame singole o doppie sulla spada.
In via del tutto intuitiva, le lame a doppio lato sono in grado di assicurare un taglio più netto, preciso e rapido: la scelta da compiere, quindi, fa riferimento soprattutto all’uso, professionale o meno, che verrà fatto del tagliasiepi.
Per l’uso domestico, infatti, può bastare anche un apparecchio a lame singole, che avrà comunque un’ottima efficienza, sebbene il taglio risulti meno veloce.
Importante anche lo spazio che intercorre tra le lame, ovvero la distanza con cui sono posizionate sulla spada: le lame vicine tra loro hanno un’azione di sfoltimento inferiore e si adattano a lavori meno impegnativi, mentre più distanti sono le lame sulla spada e più alta sarà la loro ‘capacità di taglio‘, anche su ramificazioni particolarmente intricate.
La lunghezza della spada, poi, influisce sul movimento delle lame: una spada lunga permette di lavorare anche su siepi e alberi di altezza elevata, ma sarà più ingombrante e meno maneggevole.
Viceversa, una spada più corta permette un maggior controllo dello strumento e, di conseguenza, un taglio più preciso, anche se incontra un limite di funzionalità sui rami più alti.
Inoltre, bisogna valutare anche lo ‘spessore di taglio‘ che le lame possiedono, ovvero la grandezza massima dei rami sui quali il tagliasiepi è in grado di intervenire.
Questo valore distingue i modelli più compatti ed economici (che hanno uno spessore di taglio di 15-20 millimetri), dagli esemplari di tagliasiepi professionali che, specie quando sono supportati da un motore potente, sono in grado di tagliare anche rami spessi fino a 40 millimetri.
Funzioni integrate e accessori
Per lavorare sia sulle foglie che sui rametti, effettuando una potatura e una definizione perfetta della silhouette della pianta, il tosasiepi può integrare un’altra tipologia di taglio, la cosiddetta ‘funzione sega’, realizzabile grazie alla presenza di speciali denti, posizionati lungo il lato anteriore della spada.
Attraverso l’azione di questi denti, si può intervenire contemporaneamente su tutta la chioma dell’albero o della siepe, potando i piccoli rami con un’azione contemporanea al taglio del fogliame.
Alcuni modelli includono particolari dispositivi dedicati a garantire la sicurezza dell’operatore durante l’utilizzo dell’apparecchio: uno di questi è costituito da un componente in plastica trasparente posto tra il corpo macchina e l’asta, che ha lo scopo di proteggere le mani dal rischio di toccare le lame mentre sono in azione.
In più, questo dispositivo permette di impugnare meglio lo strumento e di manovrarlo più agevolmente.
Potrebbe venirti utile anche il blocco automatico delle lame, che si attiva dopo qualche secondo di inattività dello strumento: specialmente durante le sessioni di lavoro più lunghe, questo dispositivo evita di dover spegnere manualmente il tagliasiepi quando si desidera fare una pausa.
Ci sono poi accessori che aumentano la prevenzione degli incidenti e che è sempre consigliabile avere in dotazione del tosasiepi: il coprilama in acciaio, per esempio, evita che si possano inavvertitamente toccare le parti taglienti durante il rimessaggio dell’apparecchio.
La mascherina protettiva degli occhi e le cuffie anti rumore prevengono danni alla vista e all’udito, specialmente quando si effettuano lunghe sessioni di lavoro, così come i guanti e la mascherina proteggono mani e bocca dalle schegge di legno e dai fumi del motore a scoppio.
Tagliasiepi a batteria
Come tutti gli strumenti a batteria, anche il tagliasiepi cordless unisce ottime prestazioni a una maneggevolezza di livello decisamente superiore, rispetto ai modelli con cavo di alimentazione o con serbatoio per il carburante.
Il primo, evidente vantaggio del tagliasiepi a batteria consiste nel poterlo utilizzare anche in assenza di collegamenti elettrici, una utilità assolutamente di rilievo in uno strumento che va usato in giardino.
E anche se il limite più noto dei dispositivi a batteria è l’autonomia limitata alla durata dell’energia, (che, nel tagliasiepi, va da 60 a 90 minuti al massimo), con la presenza di una seconda batteria di ricambio questo inconveniente viene quasi totalmente azzerato.
Allo scopo di aumentare la durata di utilizzo del tosasiepi senza filo, sempre più case costruttrici includono direttamente nella confezione di vendita dello strumento la batteria di ricambio, oppure ne rendono facilmente disponibile l’acquisto, separato e successivo, anche on line.
Bisogna, comunque, rilevare che le batterie al litio integrate nei moderni tagliasiepi, oltre che piuttosto potenti (fino a 36 volt e 2 Ah), sono sempre ricaricabili in tempi relativamente brevi (circa 3 ore).
Quanto all’efficienza, gli esemplari a batteria di tagliasiepi garantiscono prestazioni di alto livello, specie quando montano lame doppie su una spada di lunghezza media (circa 45 cm).
A tutto ciò si unisce l’estrema maneggevolezza dell’apparecchio, che è leggero (alcuni esemplari compatti pesano non più di 2,5 kg) e privo di filo elettrico, quindi molto pratico e semplice da usare, ideale per tagliare rami di piccola o media grandezza.
Tagliasiepi elettrico
La categoria di tagliasiepi più comunemente usata è quella elettrica, che unisce due qualità essenziali in una macchina da lavoro: la leggerezza e l’efficienza.
Rispetto agli esemplari a batteria, i tagliasiepi con cavo elettrico di alimentazione hanno un’autonomia di lavoro potenzialmente illimitata; rispetto ai modelli con motore a scoppio sono più compatti e leggeri, meno ingombranti e meno rumorosi, anche se lievemente meno potenti.
I tagliasiepi elettrici si pongono, quindi, come gli strumenti ideali per il giardinaggio ‘fai da te’, adatti a lavori di livello domestico e occasionale, anche perché difficilmente sono progettati per sopportare lavori di lunga durata o di notevole entità, come quelli di carattere professionale.
Il motore del tagliasiepi elettrico è, infatti, discretamente potente (da 450 a 700 watt) e quasi sempre hanno lame di media lunghezza (50-60 cm), talvolta tagliate al laser e, quindi, particolarmente precise e taglienti.
Lo svantaggio più evidente di questa tipologia di tagliasiepi è la presenza del cavo di alimentazione, che non solo impegna a rimanere non distanti da una presa di corrente o a munirsi di prolunga, ma può anche essere d’intralcio durante il lavoro.
Per evitare che si finisca con l’inciampare nel filo elettrico o che quest’ultimo si aggrovigli, in alcuni modelli di tagliasiepi è prevista la presenza di un gancio al quale fissare il cavo, che si rivela particolarmente utile in caso di filo molto lungo.
Tagliasiepi a scoppio
I più usati a livello professionale sono i tosasiepi dotati di motore a scoppio: perfetti per lavori lunghi o da effettuare su grandi superfici, hanno sempre lame doppie e lunghe (anche più di 61 cm), che tagliano anche i rami più spessi e la vegetazione più intricata.
Inoltre, dato il sistema di alimentazione che adottano, possono essere trasportati e utilizzati ovunque, specialmente dove non sia possibile collegarsi alla rete elettrica.
I tagliasiepi a scoppio si alimentano, infatti, a benzina o a miscela e la loro struttura include necessariamente un serbatoio per il carburante.
Per questo motivo, sono più pesanti (tra 6 e 9 kg) rispetto ai modelli elettrici o a batteria e, di certo, non possono essere considerati ‘eco friendly’, date le emissioni inquinanti causate dal loro metodo di alimentazione.
Tuttavia, il motore potente e l’autonomia di lavoro praticamente illimitata, legata solamente alla ricarica di combustibile, fanno dei tosasiepi a scoppio gli strumenti preferiti dai giardinieri professionisti.
Proprio per ovviare al disagio che può essere causato dal loro peso notevole, questi apparecchi sono sempre forniti di doppia maniglia, talvolta con impugnatura girevole, che li rende più maneggevoli.
Alcuni modelli sono dotati anche di una speciale tecnologia anti vibrazione, un prezioso accorgimento che ne aumenta il comfort di utilizzo e la stabilità.
Inoltre, per evitare all’operatore di respirare i fumi della combustione, nei moderni esemplari di tagliasiepi a scoppio, l’uscita dei gas viene progettata sulla parte anteriore della macchina.
Tagliasiepi telescopico
Nei giardini con siepi e alberi molto alti, il tosasiepi ideale da utilizzare è quello telescopico, che evita il disagio (e il pericolo) di dover salire su una scala per poter effettuare un lavoro davvero completo.
Questo genere di strumento raggiunge, infatti, le siepi e gli alberi di altezza superiore a 3 metri, ma si può usare anche sui rami e sui cespugli bassi, grazie all’asta modulabile in lunghezza.
Proprio grazie alla sua versatilità, il tagliasiepi telescopico è uno degli strumenti più usati dai professionisti, ma può essere utilizzato facilmente anche da chi vuole semplicemente prendersi cura del proprio giardino, lavorando direttamente da terra o per potare siepi posizionate in luoghi difficilmente raggiungibili, in pendenza o in basso.
In commercio troverai tosasiepi telescopici con motore a scoppio, oppure alimentati elettricamente, ma anche a batteria, da scegliere seguendo gli stessi criteri utilizzati per i modelli senza ‘spada’ allungabile.
Per essere completamente funzionale, però, è bene che si tratti di un apparecchio con un peso non eccessivo, altrimenti risulterebbe difficilmente controllabile, specie nel momento in cui l’asta raggiunge la sua massima lunghezza.
Quasi sempre questa tipologia di tagliasiepi è dotata di accessori che ne aumentano il comfort di utilizzo, come la cinghia per tenerlo saldamente in spalla e l’impugnatura ergonomica, indispensabili quando lo strumento viene usato in posizione verticale.
I più versatili della categoria sono sicuramente i modelli cordless: leggerissimi ed estremamente maneggevoli, richiedono comunque una cautela particolare durante l’impiego con l’asta telescopica allungata al massimo, perché il motore, posto in alto, tende a spostare il baricentro e, di conseguenza, aumenta la sensazione di peso avvertita durante l’utilizzo.