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Mocio Piatto: Scopri Questo Versatile Modello!

mocio piatto

Stai cercando informazioni riguardo il mocio piatto? Allora sei nel posto giusto!

Di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori moci piatti del 2022, le loro principali caratteristiche e il link al sito ufficiale.

migliori moci piatti

black mop

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3.7/5

vileda ultramat

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3.4/5

masthome

mocio autopulente masthome
3.3/5

easygleam

mocio autopulente easygleam
3.4/5

Classifica migliori moci piatti

Di seguito invece trovi una lista completa di tutti i migliori moci piatti sul mercato:

Mocio piatto

Il mocio piatto è uno strumento professionale divenuto ormai indispensabile per pulire superfici estese di qualsiasi tipo, infatti la sua caratteristica strutturale ne consente l’impiego sia su pavimenti delicati (come marmo e parquet) sia su altri più robusti (come ceramica, gres porcellanato oppure resine).

La sua funzionalità dipende da una struttura rettangolare, il cui perimetro è solitamente realizzato in lega metallica resistente e leggera, su cui viene inserito un mop in tessuto, che può essere spugna oppure microfibra.

Rispetto al classico mocio con ciuffo di nappe, questo tipo rettangolare è molto meno ingombrante e svolge un’azione più concentrata sulle macchie, sugli aloni e sugli accumuli di sporcizia.

Anche se la sua area d’azione è più ristretta, il potere pulente è massimo, grazie al grado di umidificazione che la spugna o la microfibra trattengono durante le operazioni di pulizia.

Il mocio tradizionale con testa a ciuffo montata su un’asta telescopica, come è noto, può essere strizzato dentro al secchiello brevettato: questa operazione prevede una pressione più o meno elevata da parte dell’operatore, che può servirsi anche dei secchi a pedale tramite cui il mocio viene strizzato sfruttando la forza centrifuga.

Il mocio piatto invece ha una testa rettangolare piuttosto grande e dispone di un panno assorbente e lavante, che viene fissato mediante un sistema di blocco alla cornice metallica.

Simili modelli con pad in microfibra sono ideali anche per sgrassare le superfici, poiché il panno in fibra ultrasottile trattiene efficacemente le particelle di sporcizia che rimangono intrappolate nella sua trama a causa delle forze elettrostatiche sviluppate.

Di solito il kit in dotazione del mocio piatto comprende un certo numero di pad, che possono essere lavati e riutilizzati.

Il requisito discriminante di questo prodotto è rappresentato dalla presenza di un pettine scrubber mediante il quale sporcizia, peli di animali, detriti e polvere vengono asportati dal tessuto per consentirne un impiego ripetuto con pad sempre pulito.

mocio piatto prezzo

La testa del mocio è quasi sempre costituita da una piastra in alluminio, che garantisce ottima resistenza ed estrema leggerezza; le sue dimensioni sono piuttosto grandi per coprire superfici abbastanza ampie ad ogni passata, offrendo una pulizia approfondita e senza nessuna traccia né aloni.

La testa è fornita di uno snodo a 360 gradi, formulata appositamente per raggiungere anche gli angoli più inaccessibili senza nessuna fatica.

Sulla piastra è disposta una doppia fila di denti ondulati, il cui ruolo è di mantenere aderente il panno, anche quando entrano in azione i pettini scrubber: in questo modo le operazioni di pulizia vengono notevolmente velocizzate poiché non c’è bisogno di cambiare con frequenza il pad ma è sufficiente pulirlo senza toglierlo dalla testa.

Il mocio piatto è considerato forse il migliore dispositivo per funzionare sia a secco che in presenza di bagnato, esso infatti è in grado di eliminare la polvere, i peli e la sporcizia solida, ed è fantastico anche per lavare i pavimenti in maniera personalizzabile tanto che può essere usato anche per lavare i vetri delle finestre.

Il secchio per questo tipo di mocio è sempre separato in due porzioni distinte, la prima contenente acqua pulita e detergente e la seconda contenente il sistema scrubber, che sostituisce in tutto e per tutto quello strizzante del mocio tradizionale.

La differenza fondamentale tra i due modelli è che il mocio piatto viene inserito verticalmente all’interno del secchio, con un notevole risparmio di spazio, poiché non è previsto l’impiego del cestello.

Un sistema strizzante di questo genere è quindi di tipo salvaspazio, e ne consente l’utilizzo anche con quantitativi ridotti di acqua.

I modelli più innovativi sono prodotti con pad bifasici, realizzati cioè con due tipi di fibre: quelle che funzionano a secco, ideali per spolverare, e quelle che si intridono d’acqua, perfette per lavare.

Grazie allo snodo a 180 gradi, è possibile pulire qualsiasi angolo delle stanze utilizzando l’asta telescopica con impugnatura ergonomica.

Mocio piatto in microfibra

Il panno che si inserisce sulla testa del mocio piatto è quasi sempre realizzato in microfibra, un tessuto sintetico costituito da fibre in poliestere rivestite superficialmente da pori.

Le funzioni di questo tessuto, capace di trattenere efficacemente le particelle di sporcizia, dipendono proprio dalla creazione di forze elettrostatiche innescate dallo sfregamento e quindi dall’attrito con la superficie da pulire.

In seguito alla presenza di queste forze attrattive, le molecole di sporcizia rimangono imprigionate nella microfibra che le trattiene stabilmente: questo spiega il motivo per cui le prestazioni di questo mocio sono altamente funzionali, esso riesce a pulire perfettamente le superfici senza lasciare aloni, macchie o tracce di nessun genere.

La sporcizia viene eliminata soltanto nel momento in cui il pad in microfibra si stacca dalla testa e si sbatte con forza.

In questo modo si interrompono le forze di attrazione elettrostatica e le particelle di polvere ormai libere si staccano dal panno.

Si tratta di un sistema professionale brevettato di pulizia che funziona perfettamente sia a secco che bagnato, inoltre il mocio in microfibra è leggerissimo, facile da montare e da smontare, e perfettamente adattabile a qualsiasi dimensione del mocio, dato che è sufficiente ripiegarlo con una profondità differente.

Il pad in microfibra, che deve essere sbattuto dopo ogni utilizzo, può essere lavato in lavatrice con un programma a 60 gradi, per sanificarlo e renderlo quindi sicuro dal punto di vista igienico.

Il panno in microfibra può essere utilizzato anche insieme a spruzzatori professionali, capaci di nebulizzare le miscele detergenti preconfezionate.

Chi preferisce servirsi di prodotti naturali, può aggiungere all’acqua del secchio alcune gocce di oli essenziali, tra cui quello di lavanda, limone, salvia, rosmarino oppure un cucchiaio di aceto bianco e di succo di limone.

mocio piatto vileda

In queste condizioni è opportuno strizzare adeguatamente il panno per eliminare la maggior parte dell’umidità, e concentrare così il prodotto detergente.

Alcuni modelli di mocio piatto in microfibra sono forniti di spruzzatore incorporato e montato sul bastone; il compito di tali dispenser è di dosare adeguatamente il quantitativo di sostanza detergente, adattandola alle diverse esigenze.

Per ottenere risultati ottimali, è sempre opportuno passare almeno due volte il mocio sulla superficie da pulire: la prima volta per eliminare polvere e residui secchi di sporcizia, la seconda volta, dopo aver pulito il pad e intriso di liquido, per lavare la superficie.

Il potere assorbente della microfibra è eccezionale poiché il tessuto in poliestere offre prestazioni estremamente efficaci su qualsiasi tipo di superficie, anche su pavimentazioni sporchissime, unte e scivolose.

Il punto di forza dei modelli con mop in microfibra è senza dubbio la struttura microscopica delle fibre ultra-sottili di materiale sintetico (polipropilene) con cui viene realizzato.

È proprio grazie a queste caratteristiche che il mocio piatto è considerato unanimamente uno dei più validi strumenti professionali per le pulizie.

Il panno in microfibra viene montato sulla testa rettangolare del mocio mediante 4-6 punti di blocco, caratterizzati dalla presenza di altrettanti sistemi di ancoraggio.

La testa rettangolare in alluminio deve essere inserita nel bastone sfruttando un meccanismo a baionetta oppure a vite: in entrambi i casi il collegamento tra lo snodo e il bastone sfrutta un sistema di sicurezza dalle alte potenzialità, che ne permette un impiego sicuro, versatile e maneggevole.

Le dimensioni della testa possono essere standard (30×10 centimetri), large (35×12 centimetri), extralarge (40×15 centimetri).

La testina possiede alcune peculiarità che ne rendono l’impiego particolarmente agevole, infatti essa garantisce una presa sicura e salda con il bastone e nello stesso tempo un’adesione precisa e netta con lo snodo.

Mocio piatto o normale

Le differenze tra il mocio tradizionale a ciuffo e quello piatto sono sia di tipo strutturale, sia funzionale.

Dal punto di vista strutturale il mocio classico è formato da un ciuffo di nappe (in cotone, spugna oppure microfibra), la cui lunghezza non supera i 40 centimetri.

Queste strisce sono ancorate alla parte apicale della testa con cui si collegano attraverso lo snodo che dalla parte opposta accoglie l’inserzione del bastone.

Modelli di questo genere utilizzano secchi doppi con cestello strizzante, che possono essere dotati anche di pedale.

Dal punto di vista funzionale, essi consentono di pulire ampie estensioni ma non di eliminare macchie ostinate, unto o aloni consistenti.

Il mocio piatto invece sfrutta le prestazioni di una testa rettangolare in alluminio che sorregge un panno in cotone o più spesso in microfibra.

L’ampiezza della superficie pulita ad ogni passaggio è minore rispetto a quella del mocio tradizionale, ma viene pulita in maniera estremamente efficace.

Esercitando infatti una limitata pressione sul bastone il mocio piatto elimina già alla prima passata la presenza di macchie ostili, di sporcizia resistente oppure di liquido che una volta assorbito rimane aderente alla microfibra.

funzionano i moci piatti

A livello gestionale, il mocio piatto è senza dubbio più maneggevole, pratico ed efficiente, anche grazie alla sua brevettata struttura salvaspazio.

Inoltre le operazioni di pulizia dello straccio sono semplicissime, poiché è sufficiente staccare il panno in microfibra, sbatterlo vigorosamente e soltanto ogni 4-5 cicli di pulizia lavarlo in lavatrice.

È sempre consigliabile avere a disposizione qualche ricambio, anche se l’asciugatura della microfibra è veloce e completa.

Questi mop professionali con testata rettangolare sono solitamente forniti di manico allungabile in acciaio inox, le cui dimensioni possono variare in base alle singole esigenze.

Anche se impropriamente viene definito mocio piatto, in realtà questo prodotto presenta una leggera convessità al centro del pad, che impedisce l’accumulo di sporcizia dopo le pulizie.

Il mocio piatto si può considerare un vero e proprio sistema lavapavimenti, che consente l’impiego di detergenti da sciogliere in acqua e che sono in grado di migliorare la sua efficacia.

È sufficiente versare un piccolo quantitativo di acqua sulla superficie del pad in microfibra per poterlo detergere completamente.

Prima di tale operazione è sempre consigliabile trattare il tessuto con una spazzola a setole rigide, per eliminare tutti i residui di sporcizia non asportati dal sistema scrubber.

Complessivamente il mocio piatto è considerato uno strumento professionale ideale per la pulizia di qualsiasi superficie, orizzontale ma anche verticale, poiché a differenza del modello a ciuffo, può pulire vetrate di finestre, specchiere e rivestimenti in piastrelle di cucine e stanze da bagno.

Esso è dotato infatti di un meccanismo che consente alla testina di ruotare fino a 360 gradi, e quindi di penetrare sotto a mobili bassi o di raggiungere gli angoli più difficili.

Funzionano i moci piatti?

La funzionalità del mocio piatto dipende dalle soluzioni tecnologiche che lo caratterizzano e che sono il vero punto di forza di questo prodotto.

La testa piatta e di forma rettangolare ha una conformazione perfetta per arrivare a pulire a filo parete e in tutti i bordi di mobili aderenti al pavimento.

La sua maneggevolezza è assicurata non soltanto dalla forma ma anche dalla leggerezza dello strumento, che spesso pesa meno di 1,5 kg.

Bisogna infatti considerare che la testina è realizzata con una cornice di alluminio da cui ha origine un tubo telescopico di dimensioni variabili.

Il pad in microfibra, che viene agganciato alla testa mediante un sistema di sicurezza con più punti di ancoraggio, permette l’eliminazione di macchie resistenti di sporcizia, di fumo e aloni derivanti da impronte di scarpe fangose.

Utilizzando il mocio piatto, si ha la certezza di eliminare perfettamente la polvere che viene imprigionata dalle fibre ultrasottili del tessuto.

Uno strumento del genere funziona a patto di valutare alcuni requisiti prima del suo acquisto:

  • Manico che deve essere preferibilmente telescopico e costruito in acciaio inox, per assicurare leggerezza, robustezza e praticità. Alternativamente, ci si può orientare verso manici allungabili in alluminio, salvaspazio e perfetti per personalizzare la lunghezza dell’asta.
  • Testina, si tratta di una componente essenziale del mocio, che deve essere in grado di muoversi con un’angolazione di 360 gradi, per inclinare e girare il panno in qualsiasi direzione, anche sotto a mobili bassi o a filo parete.
  • Pad, i modelli con testata rettangolare sfruttano le prestazioni dei pad, collegabili alla base mediante sistemi di ancoraggio brevettati; il materiale d’elezione è microfibra ultra-sottile.
  • Kit di accessori, non tutti i modelli forniscono anche un kit di accessori, che quando è presente comprende uno spruzzatore per nebulizzare la soluzione pulente, un certo numero di pad di ricambio, il sistema scrubber e uno snodo di ricambio.

Il funzionamento del mocio piatto dipende da due fattori, che sono la struttura rettangolare della testa e il sistema pulente con dispositivo scrubber.

Il vantaggio di poter utilizzare una testata piatta rettangolare è collegabile alle sue prestazioni estremamente versatili che rispetto al modello tradizionale a ciuffo, occupa uno spazio molto minore e garantisce una pulizia eccezionale anche in presenza di macche ostinate.

mocio piatto prezzi

Il panno in microfibra è molto maneggevole e può essere montato e smontato con grande facilità; esso inoltre si può lavare in lavatrice inserendolo in un bucato a temperatura massima di 60 gradi, con la certezza di non rovinarne la struttura.

Il sistema pulente di tipo scrubber si basa sull’azione raschiante di pettini dentati disposti verticalmente all’interno dello scomparto del secchio dove il mocio deve scaricare la sporcizia.

Grazie a questo meccanismo, il pad viene strizzato passando attraverso i rulli e nello stesso tempo pulito grazie all’azione dello scrubber.

Pertanto, le prestazioni del mocio piatto sono senza dubbio professionali e consentono all’operatore un utilizzo maneggevole, leggero e comodo.

Anche quando viene riposto, il mocio piatto occupa pochissimo spazio e non richiede il lavaggio dopo ogni utilizzo, poiché il sistema scrubber lo mantiene sempre in ottime condizioni igieniche.

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