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Mocio Microfibra: Scopri Quali Hanno Questo Ottimo Materiale

mocio microfibra

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Di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori mocio in microfibra del 2021, le loro principali caratteristiche e il link al sito ufficiale.

migliori mocio in microfibra

mop rotante

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5/5

LEIFHEIT

3.7/5

vileda turbo

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3.5/5

mr. Siga

3.5/5

Classifica migliori mocio in microfibra

Di seguito invece trovi una lista completa di tutti i migliori mocio in microfibra sul mercato:

Mocio microfibra

Il mocio è uno strumento per pulire superfici dure e rigide, come pavimenti, rivestimenti in piastrelle, linoleum e substrati plastificati.

La sua struttura è composta da una testa, collegata a un manico, sulla quale sono attaccate strisce in tessuto di vario materiale, che può essere spugna, cotone o microfibra.

La caratteristica strutturale di questo utensile è la presenza di un gruppo di strisce di tessuto che svolgono la funzione pulente, dopo essere state intrise di acqua con detersivo ed essere state strizzate mediante un apposito strumento collegato al secchio.

Esso viene considerato la naturale evoluzione del tradizionale straccio e spazzolone, che fino a qualche anno fa costituiva l’unico mezzo con il quale lavare pavimenti e rivestimenti.

Pur essendo uno strumento molto semplice, il mocio può offrire prestazioni differenziate a seconda del materiale con cui vengono realizzate le strisce di tessuto, che sono la caratteristica basilare del prodotto.

Infatti, a seconda del tipo di tessuto che viene impiegato, si modifica quantitativamente e qualitativamente il liquido con cui viene detersa la superficie.

Proprio perché non tutte le superfici sono uguali, è necessario diversificare le funzioni del mocio.

Per ottenere risultati di buon livello, è indispensabile cambiare la testa di questo strumento dopo un certo periodo di tempo, poiché i filati utilizzati tendono a intridersi di liquido e sporcizia, che non sempre è possibile eliminare con un lavaggio.

Per ottimizzare le sue funzioni, è consigliabile scegliere un secchio adatto come dimensioni e forma al tipo di mocio, in quanto esso non serve soltanto per contenere acqua e detersivo, ma influisce notevolmente sulle prestazioni pulenti in base alla capacità di strizzare posseduta.

Anche il manico deve adattarsi perfettamente alle singole esigenze e al tipo di locali che devono essere puliti, pertanto è preferibile optare per i modelli telescopici regolabili in altezza, e quindi adatti anche per arrivare in zone difficilmente raggiungibili.

Alcuni modelli più perfezionati sono realizzati con secchio dotato di pedale, che velocizza la gestione del procedimento.

mocio microfibra prezzi

Mocio professionale microfibra

La microfibra ha segnato senza dubbio una fondamentale evoluzione nel mondo delle pulizie.

Questo materiale è stato commercializzato per la prima volta negli anni Novanta in Svezia, anche se la sua invenzione risale a una ventina di anni prima, quando in Giappone alcuni ricercatori avevano progettato un tessuto per scopi di arredamento.

Successivamente, l’idea venne applicata per la produzione di costumi da bagno, poiché la microfibra è un tessuto leggero, resistente e che si asciuga con facilità.

In breve tempo questo materiale cambiò impiego, rivelandosi particolarmente utile nel settore delle pulizie professionali.

Dal punto di vista strutturale, la microfibra è costituita da un assemblaggio di fibre di poliestere e poliammide, capaci di attirare e imprigionare polvere e sporcizia, senza lasciarla più fuoriuscire.

Si può dire che i rifiuti vengono attratti come se fosse presente una calamita, anche grazie allo spessore del tessuto che è 100 volte inferiore a quello di un capello.

Il diametro di ogni fibra viene misurato in 1 milionesimo di metro (pari a un micrometro).
Proprio per questo motivo, la microfibra riesce a raccogliere lo sporco microscopico, in maniera efficace, sicura e senza lasciare tracce né aloni.

Inoltre questo materiale è dotato di un eccezionale potere assorbente in grado di eliminare l’umidità residua, che spesso permane sui pavimenti dopo il lavaggio.

Tale velocità di assorbimento è 100 volte superiore a quella delle fibre di cotone, poiché sfrutta le prestazioni dei suoi piccoli pori che la rendono quasi analoga a una spugna.

Oltre a possedere una notevole capacità detergente, il mocio in microfibra ha una carica elettrostatica positiva che attrae non soltanto polvere e sporcizia ma anche particelle di grasso.

Questo requisito si rivela di grande utilità quando è necessario eliminare sostanze nocive per l’organismo, sfruttando solo la forza elettrostatica e senza bisogno di impiegare detergenti chimici.

In questo modo si garantisce anche un minimo impatto ambientale limitando le emissioni inquinanti.

Mocio microfibra opinioni

Le opinioni sul mocio in microfibra concordano su alcune caratteristiche di questo dispositivo pulente.
Innanzitutto la microfibra è un materiale detergente capace di rimuovere non soltanto particelle solide e liquide di sporcizia, ma anche umidità e contaminanti come batteri, virus, pollini e spore fungine.

Un vantaggio che la maggior parte dei consumatori mostra di apprezzare deriva dalla possibilità di pulire senza l’obbligo di aggiungere sostanze chimiche all’acqua del secchio.

Grazie alla presenza dei micropori sulle strisce di tessuto, questo mocio elimina anche lo sporco più sottile, come polveri e allergeni, assicurando la massima igiene su qualsiasi superficie.

In generale, i prodotti in microfibra assorbono ingenti quantitativi di acqua con una sola passata, poiché sfruttano la capillarità dei pori di minime dimensioni presenti nella trama del tessuto.

Per questo motivo, mostrano un’eccellente velocità di asciugatura che oltre a velocizzare le tempistiche assicura risultati di ottimo livello.

mocio microfibra autostrizzante

Una caratteristica gradita dagli utenti è l’estrema leggerezza del materiale, che permette un impiego prolungato del mocio senza nessun affaticamento.

Inoltre, la microfibra è resistente e durevole, per cui non richiede sostituzioni frequenti ma può essere utilizzata per lungo tempo, garantendo una durata molto più prolungata del cotone.

Evitando il contatto con sostanze chimiche detergenti, il mocio in microfibra non provoca reazioni avverse né fenomeni allergici, anche in persone particolarmente sensibili.

Proprio per questo motivo, dispositivi del genere vengono utilizzati in ambienti sanitari come cliniche, ospedali, oppure scuole e asili.

Le opinioni degli utilizzatori concordano anche sull’estrema versatilità di questo tessuto, che da un lato si intride perfettamente con i liquidi consentendo un’eccellente pulizia e d’altro lato si asciuga in maniera altrettanto efficiente, abbreviando le operazioni di pulizia.

A seconda del numero di strisce collegate alla testa del mocio, è possibile trattare superfici di qualsiasi dimensione, da pavimenti molto vasti a piccole piastrelle di rivestimento, sempre con i migliori risultati.

Mocio in microfibra prezzi

I prezzi del mocio in microfibra sono estremamente variabili, poiché dipendono dal numero di strisce inserite nella testa del dispositivo, e dal corredo completo del prodotto.

Si parte da articoli molto economici che costano 10 euro, per arrivare a modelli più completi, intorno ai 30-40 o anche 45 euro.

Per definire il prezzo di un mocio in microfibra, è necessario valutare tutti gli accessori compresi nella confezione.

Al momento dell’acquisto infatti il kit completo prevede un secchio diviso in due parti mediante una parete separante, che da un lato presenta uno strizzatore, una testa che si attacca a un bastone telescopico.

Questo sistema di pulizia ha un costo che comprende un secchio, strutturato in maniera specifica, un bastone spesso telescopico, e una testa con fiocco in microfibra integrato, che deve essere dapprima inumidito nella parte libera del secchio e poi strizzato attraverso lo strizzatore.

I vari modelli si differenziano per il sistema di strizzaggio, che può essere a pedale, manuale o rotante nei tipi più costosi.

La finalità è sempre la medesima, poiché deve garantire al mocio di pulire al meglio le superfici senza eccesso di acqua ma senza essere neppure troppo asciutto.

I modelli professionali di pulizia prevedono un sistema di strizzaggio calibrato e regolabile mediante il pedale in dotazione.

Notoriamente un buon prodotto costa dai 25 ai 35 euro; con questo prezzo è possibile acquistare un secchio di dimensioni medio/grandi, un sistema strizzante regolabile, un bastone telescopico che può variare la lunghezza e un fiocco costituito da numerose strisce (generalmente a due o più strati concentrici) in microfibra.

A parte è in vendita la testa del mocio, che deve essere sostituita con una frequenza variabile a seconda del numero di utilizzi.

Come lavare il mocio in microfibra

La microfibra può essere lavata a mano o in lavatrice, chi sceglie il lavaggio a mano deve immergere il mocio in un secchio di acqua tiepida, in cui è stato sciolto un misurino di detersivo liquido neutro (come ad esempio il sapone di Marsiglia).

È consigliabile lasciare il dispositivo a bagno per almeno un’ora, avendo cura di muoverlo ogni 10 minuti, senza strofinarlo né strizzarlo.

In questo modo, polvere e sporcizia si staccano gradualmente dai micropori per depositarsi sul fondo del recipiente.

Il risultato è visibile quando il colore della microfibra ritorna come quello originale, perdendo aloni e macchie grigiastre provocate dall’accumulo della polvere.

A questo punto è possibile risciacquare il mocio direttamente sotto il getto di acqua corrente, senza strofinare né strizzare.

Quando le strisce di tessuto non emettono più bollicine di detersivo, significa che la microfibra è completamente risciacquata e si può procedere quindi ad appendere il mocio a uno stendibiancheria.

Chi preferisce utilizzare la lavatrice può impostare un ciclo di lavaggio per capi sintetici a temperatura inferiore o uguale a 30 gradi, eliminando la centrifuga oppure utilizzando quella delicata, non superiore a 800 giri.

Il mocio in microfibra non può subire processi di asciugatura nell’asciugatrice, poiché le elevate temperature potrebbero alterare la micro-struttura dei materiali plastici costituenti, per cui è necessario asciugare il mocio all’aria aperta, preferibilmente evitando il contatto diretto con le radiazioni solari.

Non bisogna dimenticare infatti che questo materiale è un filato tecnologico realizzato con fibre plastiche.

Un corretto lavaggio del mocio in microfibra è essenziale per il suo impiego, dato che se non viene pulito adeguatamente il dispositivo potrebbe lasciare aloni, residui o macchie sulle superfici, anche durante il lavaggio.

Il segreto per lavare bene il mocio è quello di non avere fretta, poiché la microfibra richiede tempi lunghi per eliminare i residui di sporcizia, che rimangono attaccati ai micropori grazie a forze di attrazione elettrostatica.

mocio microfibra opinioni

Meglio mocio cotone o microfibra

Il cotone è un materiale naturale che utilizzato per pulire, sposta la sporcizia senza catturarla, al contrario della microfibra che è in grado di trattenere le particelle di polvere e rifiuti.

Mentre il filato del cotone è piuttosto grossolano e quindi la trama di questo materiale presenta pori di dimensioni significative, la microfibra è realizzata con filati sintetici, le cui dimensioni sono 1000 volte inferiori a quelle naturali.

Quanto più sottili sono le fibre, tanto migliori risultano le prestazioni pulenti, poiché all’interno delle microporosità del filato possono penetrare particelle di minime dimensioni, che vengono trattenute grazie alle forze adesive elettrostatiche.

Il poliammide, che è il materiale costitutivo della microfibra, è dotato di un notevole potere elettrostatico che agisce sia asciutto che bagnato: asciutto viene utilizzato per spolverare, lucidare ed eliminare la polvere, bagnato serve per asportare lo sporco umido e per sgrassare, anche senza l’impiego di detergenti.

Per sanificare le superfici è necessario utilizzare acqua calda che se viene distribuita con un mocio in cotone si raffredda velocemente, mentre se viene cosparsa con un mocio in microfibra, mantiene più a lungo il suo potere termico.

Ecco perché il mocio in microfibra dopo avere aggredito lo sporco, uccide i germi e i materiali organici in esso contenuti, sciogliendoli all’interno delle porosità superficiali e impedendo la formazione di aloni o residui.

Complessivamente le prestazioni della microfibra sono senza dubbio superiori rispetto a quelle del cotone, anche per quanto riguarda la leggerezza e la maneggevolezza dei prodotti.

Da non trascurare infine la tendenza all’usura che la microfibra possiede rispetto al cotone.

I mocio in cotone devono essere sostituiti con una frequenza considerevole, soprattutto quando si trovano a contatto con detriti grossolani.

Al contrario, i fiocchi in microfibra sono resistenti agli attriti e possono essere utilizzati molto più a lungo senza mostrare nessuna deformazione strutturale.

fiocco mocio microfibra

Mocio in microfibra come si monta

Per lavare i pavimenti di tutta la casa in maniera rapida ed efficace, il mocio viene considerato ancora come il sistema più versatile ed efficiente.

Esistono vari modelli in commercio che sfruttano diverse tecnologie sia per quanto riguarda la struttura della testa, sia per il tipo di collegamento con l’asta.

Nella maggior parte dei casi i modelli prediligono bastoni telescopici che si possono allungare e accorciare con un semplice click, e che permettono di personalizzare le operazioni di pulizia.

La testa, che deve essere fissata al bastone, generalmente sfrutta meccanismi di ancoraggio a scatto oppure a vite: nel primo caso l’inserimento avviene per pressione e prevede un blocco di sicurezza mediante due cilindretti che si inseriscono all’interno di due aperture circolari.

Nei modelli con avvitamento, la testa deve essere avvitata sulla porzione terminale del bastone e svitata prima del suo lavaggio.

In entrambi i casi è garantita la massima sicurezza di collegamento per cui durante l’utilizzo non si corre il rischio di allentamento del mocio dall’asta.

I modelli a scatto sono più comodi dal punto di vista gestionale ma possono deteriorarsi più velocemente poiché il blocco di sicurezza è sottoposto a frequenti stimolazioni meccaniche.

I modelli ad avvitamento invece garantiscono una durata maggiore, anche se le operazioni di montaggio e smontaggio richiedono più tempo.

La microfibra è un materiale molto leggero che consente di utilizzare il mocio senza nessuna fatica: questa caratteristica strutturale si riflette anche sui metodi di montaggio della testa al bastone, poiché anche intriso d’acqua, il mocio pesa molto meno rispetto a un modello in cotone.

Pertanto, il meccanismo di ancoraggio all’asta risulta sicuro qualsiasi sia la modalità di collegamento e garantisce ottime prestazioni funzionali su qualsiasi superficie.

L’unica precauzione da seguire è quella di controllare periodicamente lo stato dei meccanismi di sicurezza, rimuovendo eventuali depositi di polvere che potrebbero impedire il corretto fissaggio della testa al bastone.

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