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Idropulitrice Potente: Scopri Tutti i Modelli più Funzionali

idropulitrice potente

Stai cercando delle idropulitrici potenti e pratiche? Allora sei nel posto giusto!

In commercio esistono diversi modelli per questo tipo di elettrodomestico, di seguito trovi una tabella nella quale sono state inserite le migliori idropulitrici potenti del 2021, le loro principali caratteristiche e il link al sito ufficiale.

migliori idropulitrici potenti

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Idropulitrice potente

L’idropulitrice è un apparecchio che, sfruttando la potenza di un getto d’acqua a elevata pressione, è in grado di rimuovere efficacemente qualsiasi genere di sporcizia (anche quella incrostata) da tutte le superfici solide.

Generalmente alimentata con la corrente elettrica e soltanto in rari casi con un combustibile come gasolio oppure benzina, questo attrezzo eroga l’acqua con elevata energia, tanto da renderla un vero e proprio mezzo meccanico che, impattando sullo sporco, lo elimina rapidamente.

Le sue prestazioni dipendono dai componenti costitutivi, che sono:

  • pompa idrica ad alta pressione;
  • componentistica meccanica (motore elettrico oppure endotermico);
  • resistente tubo di erogazione (capace di sopportare fino a 300 bar);
  • pistola distributrice;
  • ugello adattabile;
  • lancia.

Esistono sostanzialmente due tipi di idropulitrice:

  • modelli alimentati con acqua calda;
  • modelli forniti di riscaldatore interno.

Nel primo caso l’elettrodomestico deve essere caricato con acqua che ha già raggiunto un’elevata condizione termica (che spesso ha già prodotto vapore), mentre nel secondo caso si utilizza acqua fredda.

È possibile inoltre aggiungere o meno alcuni prodotti chimici.

In commercio sono disponibili dispositivi che offrono l’opportunità di riciclare l’acqua, in quanto sono dotati di un sistema di collegamento interno dei tubi.

idropulitrice potente economica

Indipendentemente dal tipo di idropulitrice e dalle sue caratteristiche tecniche, il meccanismo d’azione si basa su alcuni principi di base, che sono:

  • il motore provoca il movimento della pompa ad alta pressione;
  • i pistoni in acciaio trasmettono la pressione al contenitore d’acqua;
  • la valvola regolatrice controlla il giusto quantitativo di liquido da utilizzare;
  • il dispositivo regolatore pressione/portata viene attivato dal contatto con l’acqua;
  • l’erogatore consente la fuoriuscita del vapore.

Il riscaldamento dell’acqua può avvenire tramite una serpentina elettrica montata adiacente alla caldaia, oppure utilizzando liquido già a temperatura di servizio.

L’acqua calda e sotto pressione percorre l’intero tubo e, attraverso la lancia e l’erogatore (pistola) finalmente può uscire dall’ugello che, terminando con un foro calibrato, riesce a organizzare perfettamente il getto.

Nella quasi totalità dei modelli, il getto è a ventaglio, una modalità che garantisce una distribuzione omogenea e completa del liquido, che pertanto raggiunge tutti i punti della superficie.

Ampliando l’angolo di erogazione, di conseguenza diminuisce la potenza del getto, per cui è necessario valutare molto bene il rapporto tra ampiezza della superficie da pulire e forza pulente.

Un simile attrezzo permette di lavorare con ottimi rendimenti poiché, a seconda della potenza del motore, si può creare un getto estremamente forte, concentrandolo sulla superficie da pulire, oppure dirigendolo su una zona più vasta.

A seconda del tipo di ugello che viene usato, il getto può assumere un aspetto puntiforme, che è in grado perfino di tagliare superfici dure come la pietra.

Quando invece il getto è diretto su superfici maggiori, le finalità sono concentrate unicamente sulla pulizia.

È possibile anche montare speciali accessori che consentono di realizzare opere di sabbiatura ad acqua oppure di levigatura e schiumatura.

Trattandosi di apparecchi dotati di notevoli requisiti funzionali, le idropulitrici potenti devono essere impiegate soltanto da personale adeguatamente esperto e competente, per non mettere in pericolo le persone e neppure l’ambiente.

idropulitrice più potente al mondo

A tal proposito esiste una normativa che ne regolamenta l’utilizzo e stabilisce che tutte le acque devono venire raccolte mediante griglie o pozzetti e debbano poi adeguatamente trattate prima della loro immissione nell’impianto fognario.

Elettrodomestici come questi sono considerati l’opzione ideale per pulire efficacemente gli ambienti esterni, quelli molto sporchi, l’automobile e tutte le superfici incrostate, unte o comunque considerate difficili.

Grazie a simili strumenti, infatti, è possibile ottenere risultati impareggiabili e non paragonabili a quelli realizzati con i tradizionali sistemi di pulitura o di aspirazione, in quanto la combinazione tra calore e pressione si rivela eccezionale.

Utilizzando l’elevata potenza generata dal suo motore, l’idropulitrice produce una forza tanto alta da funzionare come un attrezzo meccanico capace di eliminare qualsiasi incrostazione.

La resa finale è nettamente migliore e più rapida rispetto ai tradizionali sistemi di detersione, che non sono basati sull’alta pressione.

Il punto di forza di questo apparecchio è la pompa, che si trova posizionata all’interno del motore (elettrico oppure a scoppio) e che con esso lavora in maniera sinergica.

Le prestazioni di un’idropulitrice potente si stabiliscono in base al rapporto tra portata e pressione: la portata di acqua che può essere erogata nell’unità di tempo e che si indica col valore litro/ora, mentre la pressione si riferisce alla potenza del getto e viene indicata in bar.

Quanto maggiore è la pressione, tanto migliori saranno le performance operative dello strumento, soprattutto per quanto riguarda l’accuratezza del lavaggio.

I Modelli domestici hanno di solito una pressione compresa tra 300 e 450 bar, quelli professionali invece hanno una potenza che parte da 500 bar in poi, fino ad arrivare anche a 1000 bar.

Idropulitrice piccola e potente

L’idropulitrice di piccole dimensioni è comunque dotata dello stesso meccanismo d’azione di quelle tradizionali, il cui funzionamento si basa prevalentemente sulla pompa dell’acqua ad alta pressione e viene alimentato da un motore elettrico.

Questa pompa, che può essere assiale oppure con sistema biella-manovella, è collegata al tubo attraverso cui l’acqua viene espulsa sotto forma di getto ad alta potenza.

Nel punto di ingresso il tubo è provvisto di un sistema filtrante che depura l’acqua derivante dall’acquedotto, al polo opposto è presente una pistola collegata a una lancia che come di consueto termina con l’ugello.

Il getto d’acqua viene attivato o disattivato attraverso la spinta del grilletto della pistola; calibrando la forza con cui il grilletto viene premuto, si modifica anche la potenza di emissione dell’acqua.

In base al tipo di operazione da compiere è possibile selezionare vari tipi di ugelli, che consentono di distribuire in maniera più o meno estesa il getto dell’acqua.

I possibili impieghi di un’idropulitrice piccola sono rivolti soprattutto all’uso domestico e alla pulizia dei veicoli.

Gli spazi esterni delle abitazioni come cortili, balconi, terrazze e vialetti o anche bordo piscina e pavimentazioni in mattonelle, sono i substrati ideali per utilizzare questo elettrodomestico, che trova impiego anche per disincrostare sale esterne, recinzioni e perfino muretti in pietra.

Sfruttando le piccole dimensioni di un simile apparecchio, è possibile anche rimettere a nuovo gli arredi del giardino, biciclette e motorini, dato che il vapore emesso non lascia residui acquosi di nessun tipo.

A differenza dei modelli di idropulitrice di tipo professionale, le piccole idropulitrici potenti sono senza dubbio più maneggevoli e versatili, poiché possono essere trasportate facilmente anche in spazi angusti e limitati.

Essendo alimentate da un motore elettrico, esse garantiscono un’ottima trasportabilità, e spesso consentono il carico di acqua già riscaldata, per cui all’interno del motore non è necessaria la presenza della serpentina.

Grazie alle sue elevate capacità funzionali, un dispositivo del genere è in grado di detergere con efficacia e rapidità anche vetrate, porte esterne, garage e pareti intonacate con vernici resistenti all’acqua.

Una delle loro caratteristiche principali è l’estrema versatilità di impiego, che consente di eliminare alla perfezione non soltanto sporco secco e incrostato, ma anche macchie di grasso e sporcizia liquida che tende a infiltrarsi nelle fessure dei pavimenti.

idropulitrice più potente

Le automobili possono essere pulite e sanificate grazie all’elevata temperatura del getto d’acqua, che si rivela un potente mezzo sia per la carrozzeria che per l’abitacolo.

Calibrando la potenza del getto è inoltre possibile pulire qualsiasi tipo di superficie senza lesionarla, per cui anche il legno e il marmo (considerati materiali delicati e vulnerabili) possono essere trattati senza problemi.

D’altra parte, le superfici cementate di garage e autorimesse vengono adeguatamente pulite dall’interazione tra calore e alta potenza del getto orientato a seconda della concentrazione di sporcizia.

Le piccole idropulitrici si rivelano un prezioso alleato anche per l’opportunità di aggiungere detersivi liquidi con funzioni disinfettanti, pertanto il loro impiego è raccomandato in ambienti sanitari (laboratori d’analisi, farmacie e studi medici), dove è indispensabile mantenere condizioni igieniche sicure.

Prima di acquistare un prodotto del genere, è necessario valutare i suoi requisiti come potenza, intensità della pressione, sistema filtrante e tipo di alimentazione, ma soprattutto il kit di accessori in dotazione.

Per facilitare l’azione pulente è opportuno servirsi di spazzole che grazie alla pressione esercitata dagli ugelli funzionano come delle vere e proprie strutture autoportanti.

Nella maggior parte dei casi, le spazzole lavasuperficie sono fornite di una calotta esterna in grado di assicurare una pulizia omogenea delle superfici, evitando l’emissione di schizzi laterali.

Tali modelli di piccole dimensioni sono utilizzabili sia orizzontalmente che verticalmente, al contrario delle idropulitrici tradizionali, che non possono essere sollevate a causa del peso.

Proprio per questo sono presenti pratiche maniglie ergonomiche posizionate lateralmente per impedire che l’operatore si stanchi anche utilizzando l’elettrodomestico per molto tempo.

Anche se l’idropulitrice possiede già di per sé un elevato potere detergente che deriva dall’emissione del vapore, l’aggiunta di un prodotto specifico può migliorare le sue prestazioni consentendo di sciogliere sporcizia anche molto ostinata.

Idropulitrice 220 volt potente

Un’idropulitrice con potenza pari a 220 volt è uno dei modelli più diffusi per l’ottimo rapporto tra potenza e maneggevolezza.

La pressione dell’acqua, che indica la forza con cui il liquido viene emesso, è adattabile alle varie tipologie di superfici, oltre al raggio d’azione consentito.

Uno strumento del genere riesce a trasformare in pochi istanti l’acqua in vapore, che essendo gettato all’esterno con una notevole pressione, esercita un’azione meccanica scalando via la sporcizia.

È proprio grazie a questa energica spinta dell’acqua sulla superficie che il lavaggio viene velocizzato e raggiunge eccezionali livelli di sicurezza.

La pressione è compresa tra 80 e 150 bar, che rappresentano i valori ideali per modelli da 220 volt.

Oltre i 160 bar infatti, i prodotti sono più adatti per impieghi professionali e meno per quelli domestici.

La portata, che corrisponde alla quantità d’acqua erogata in un’ora, è un dato che condiziona notevolmente i tipi di applicazione dello strumento: da 300 a 350 litri all’ora le idropulitrici hanno prestazioni minime, e vengono utilizzate per la pulizia di biciclette, attrezzi da giardino ma non per lavori impegnativi.

Da 350 a 500 litri all’ora i dispositivi hanno prestazioni medio/elevate, e rappresentano gli strumenti ideali per pulire automobili, sale esterne, muretti e recinzioni.

idropulitrice piccola e potente

Oltre i 500 litri all’ora, le idropulitrici svolgono prestazioni professionali e devono essere utilizzate da operatori esperti.

I modelli da 220 volt di solito sono accessoriati con diversi tipi di lance, come quella telescopica (per pulire zone alte), quella angolare (per raggiungere spazi difficilmente aggredibili) e quella multi-jet (perfetta per la pulizia di tubi e grondaie).

Anche se non esiste una regola fissa per l’impiego dei diversi accessori, di solito si preferisce applicare le spazzole per la detersione di superfici polverose e con sporcizia incrostata, mentre le lance con spruzzo puntiforme sono perfette in presenza di macchie unte o di grasso.

La praticità di uso di questo elettrodomestici dipende da vari fattori, che sono:

  • peso, che può variare dagli 8 fino ai 25 kg;
  • dimensioni, che dovrebbero essere piuttosto contenute per limitare l’ingombro durante l’utilizzo;
  • forma, che normalmente ricorda quella di un parallelepipedo con angoli smussati;
  • trasportabilità, che dipende dalla presenza di ruote inferiori oppure di un carrello mobile (modelli a traino);
  • facilità d’uso, che consente all’operatore di velocizzare le operazioni di pulizia soprattutto grazie alla presenza di avvolgitubo integrati e di punti di attacco facilmente utilizzabili.

Complessivamente, le idropulitrici da 220 volt sono sufficientemente energiche per poter rispondere adeguatamente alle esigenze dei consumatori ma anche non troppo impegnative dal punto di vista dei consumi.

Si tratta dei modelli più diffusi per uso domestico, anche per la loro estrema maneggevolezza.

Idropulitrice acqua calda potente

L’idropulitrice potente ad acqua calda deve essere prodotta con materiali estremamente resistenti, che possono essere leghe metalliche oppure materiali plastici.

Tenendo conto che simili apparecchi emettono acqua pressurizzata ad alta potenza, è indispensabile affidarsi a dispositivi realizzati con meccanismi interni solidi e sicuri, difficilmente usurabili e soprattutto in grado di sopportare i notevoli sbalzi termici.

Per consentire la trasformazione da acqua a vapore, la temperatura deve superare ampiamente e in poco tempo i 100 gradi centigradi, per cui la struttura portante dell’elettrodomestico viene sottoposta a repentine variazioni di calore, che potrebbero provocare guasti e rotture.

È proprio per evitare simili inconvenienti che i modelli di idropulitrici potenti ad acqua calda vengono sottoposti a rigidi test di controllo, che ne consentono l’omologazione.

Idropulitrice potente: prezzi

I prezzi delle idropulitrici potenti partono da 80-100 euro per i modelli più economici fino a superare i 300-350 euro, che in caso di prodotti professionali altamente specializzati possono arrivare fino a oltre 1000 euro.

Un buon compromesso tra prestazioni e costo, che permette di utilizzare un’idropulitrice di buon livello, prevede una spesa di 250-300 euro, una somma che viene ampiamente giustificata non soltanto dal tipo di impiego ma anche dalla longevità del prodotto.

Chi desidera acquistare un top di gamma, può visionare le piattaforme online dove sono disponibili modelli delle migliori marche, spesso in vendita con interessanti sconti sul prezzo di listino.

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