Stai cercando i migliori detergenti per idropulitrici? Allora sei nel posto giusto!
In commercio esistono diverse tipologie di detergenti per questo tipo di elettrodomestico, di seguito trovi una tabella nella quale sono stati inseriti i migliori detergenti per idropulitrici del 2021, le loro principali caratteristiche e il link al sito ufficiale.
Di seguito invece trovi una lista completa di tutti i migliori detergenti per idropulitrici presenti sul mercato:
Se possiedi e utilizzi una macchina idropulitrice, di sicuro sai già che è uno strumento formidabile e un valido aiuto per semplificare l’esecuzione dei lavori di pulizia considerati più ‘difficili’.
E sai anche che, come suggerisce lo stesso nome, l’idropulitrice svolge la sua azione detergente attraverso un getto d’acqua, contando sia sulla potenza del getto, che sulla temperatura dell’acqua.
In alcuni casi, però, si rende necessario addizionare l’acqua con un ‘booster’ che ne aumenti l’efficacia pulente: all’occorrenza, infatti, il detergente per idropulitrice ha una funzione che, a seconda del prodotto, può essere sgrassante o igienizzante, oppure avere entrambe le funzioni.
L’utilizzo di un detergente per idropulitrice (che essa sia un’idropulitrice ad alta pressione o meno) non solo velocizza le operazioni di pulizia, ma permette di eliminare completamente anche le macchie e lo sporco più ostinato.
Difatti, anche se l’idropulitrice è un elettrodomestico che garantisce risultati di pulizia ottimali servendosi solo di un getto d’acqua ad alta pressione, che fuoriesce da una lancia, possono verificarsi situazioni in cui si rende utile o necessaria l’azione di un detergente specifico per questo dispositivo.
La formulazione dei detergenti per idropulitrice oggi in commercio, prevede che il prodotto possa essere schiumogeno o meno: l’utilizzo di una tipologia piuttosto che un’altra dipende dal genere di sporco da rimuovere e dalle superfici da trattare.
È chiaro che l’azione ‘tecnica’ della schiuma risulta molto utile nei casi in cui sia necessario eliminare macchie o sporco grasso ma, successivamente, può essere più difficile da risciacquare: pertanto, specialmente quando le superfici sulle quali si opera non sono particolarmente estese, è meglio optare per un prodotto non schiumogeno.
Inoltre, dato che l’idropulitrice viene spesso utilizzata anche per il lavaggio (interno ed esterno) dell’auto, è indispensabile scegliere un prodotto che rispetti i diversi materiali costruttivi: in questo caso, sarà ideale un detergente ‘a utilizzo universale’, che presenti un’elevata tollerabilità e possa agire senza danni anche sulla vernice e sulle parti coperte da pellicole.
La tipologia ‘universale’ di detergente per idropulitrice è anche conveniente da un punto di vista economico, perché presenta caratteristiche che consentono di servirsene per effettuare ogni genere di pulizia su numerose specie di superfici, anche molto diverse tra loro.
Alcuni esemplari di idropulitrice possiedono un serbatoio dedicato a contenere il detergente, in modo che la macchina possa estrarre autonomamente il prodotto, procedendo a miscelarlo con l’acqua, qualora ve ne sia l’utilità.
I modelli che non sono dotati di serbatoio interno per il detergente possono essere ugualmente molto pratici, perché quasi sempre esiste l’opportunità di integrarli con un kit esterno (una sorta di ‘pistola’), che consente loro di distribuire razionalmente e in modo mirato la sostanza pulente.
Quest’ultimo tipo di idropulitrice può funzionare anche ad altissima pressione e, in tal caso, unisce l’efficacia del detergente alla potenza aumentata del getto d’acqua, con risultati di pulizia davvero notevoli.
Se il tuo approccio con le pulizie è attento all’ecologia, forse preferiresti utilizzare prodotti naturali da preparare personalmente, piuttosto che acquistare detergenti a base di sostanze chimiche.
Oltre che rappresentare una scelta eticamente apprezzabile, i detergenti composti da elementi naturali offrono un doppio vantaggio: sono economici e non contengono sostanze di sintesi, quindi hanno un impatto ambientale bassissimo o addirittura nullo.
Non si tratta di un’impresa impossibile, al contrario: come succede con altri prodotti per la pulizia della casa, anche il detergente da usare nell’ idropulitrice può essere ‘fai da te’. Basta prepararlo utilizzando ingredienti e sostanze che sono facilmente reperibili perché, di norma, sempre presenti in casa: per esempio, il bicarbonato, l’aceto, l’alcool denaturato e il sapone di Marsiglia.
Vediamo, quindi, come realizzare alcuni detergenti per idropulitrice a base di componenti naturali, che siano adatti ai diversi generi di pulizia domestica.
Sulle superfici in pietra, in marmo o in granito, puoi utilizzare una soluzione di acqua, bicarbonato e alcool, in proporzione 1/1 (1 cucchiaio di sostanza detergente per 1 litro d’acqua), da preparare nella quantità idonea alla capienza del serbatoio dell’idropulitrice.
Questa miscela è adatta anche alla pulizia dei pavimenti in gres e ceramica, sui quali è possibile utilizzare anche l’aceto bianco (che, invece, è assolutamente da evitare sulle superfici in marmo!).
Per lavare il parquet, procedi utilizzando una soluzione più delicata, composta da sola acqua e bicarbonato, curando di risciacquare sempre il pavimento in legno con acqua tiepida e, in seguito, asciugarlo bene.
Questo accorgimento finale è indispensabile per evitare dannosi ristagni di umidità che, a lungo andare, provocano distorsioni dei listelli, danneggiando irrimediabilmente la bellezza del parquet.
In tutte le preparazioni, per ottenere anche un effetto profumante, unisci alla soluzione piccole scaglie di sapone di Marsiglia o qualche goccia di sapone liquido biodegradabile.
Per pulire a fondo i tappetini dell’auto, dopo averli spolverati, portali fuori dal veicolo e stendili su un piano; quindi, inserisci nel serbatoio dell’idropulitrice una miscela di acqua e bicarbonato e procedi al lavaggio, selezionando un getto della lancia di media potenza.
Aggiungendo alla miscela d’acqua e bicarbonato qualche goccia di olio essenziale di lavanda o poche scaglie di sapone all’olio di oliva, otterrai un delicato -ma persistente- effetto deodorante.
La miscela di acqua e bicarbonato è ideale anche per lavare i sedili in similpelle e i vetri dell’auto, che risulteranno perfettamente puliti.
In alternativa al bicarbonato, puoi aggiungere all’acqua qualche goccia di aceto bianco: questa miscela è perfetta anche per pulire gomme e cerchioni.
Sulla carrozzeria, invece, puoi effettuare il lavaggio con acqua tiepida alla quale aggiungerai qualche goccia di sapone liquido naturale.
Alla fine del lavaggio con l’idropulitrice, ricordati di asciugare i vetri e le varie parti della carrozzeria: per un risultato perfetto, puoi usare un panno in morbida microfibra, che assorbe l’acqua senza segnare la vernice e senza lasciare aloni sui vetri.
Per stabilire quale detergente sia più adatto alla tua idropulitrice, la prima valutazione da fare riguarda le superfici da trattare: in particolare, dovrai verificare la loro consistenza, se sopportano o meno il lavaggio con acqua calda e se sono in grado di resistere alla forza del getto d’acqua senza subire danni.
Valutati questi elementi, durante la successiva fase di utilizzo dell’idropulitrice è importantissimo seguire sia le istruzioni indicate dal produttore della macchina, che quelle stampate sull’etichetta del detergente da addizionare all’acqua.
Trattandosi di maneggiare e utilizzare prodotti chimici, un atteggiamento prudente è davvero indispensabile.
La sinergia di entrambe le direttive fornite, ti darà la sicurezza di intervenire correttamente, di non causare danni evitabili con la normale cautela e di massimizzare i risultati di pulizia.
Quando scegli un detergente per idropulitrice dovrai valutare la sua idoneità a pulire le superfici, senza provocare danni e la sua rispondenza alle tue esigenze di pulizia.
I detergenti ‘universali’, come già accennato in precedenza, sono molto pratici ma, prima di sceglierli, accertati che siano adatti anche alle superfici più delicate.
Altrimenti, potrai decidere di usare più prodotti per ciascun tipo di pulizia e, in questo modo, avrai la ragionevole certezza di non commettere errori.
Per esempio, esistono detergenti specifici per i vetri o per il legno, che puliscono a fondo, ma delicatamente, finestre e parquet, senza essere aggressivi e senza lasciare aloni.
Se le tue esigenze di pulizia sono prevalentemente dirette all’esterno della casa, scegli un prodotto formulato espressamente per il lavaggio di muri, cemento e pietre, oppure uno per il ferro o la plastica dei tuoi mobili da giardino o, ancora, un altro per i teli in plastica o in stoffa delle tende e degli ombrelloni.
Se usi la tua idropulitrice per lavare l’auto o la moto, meglio preferire un prodotto specificamente destinato a questo genere di pulizia.
Alcuni detergenti per idropulitrice si trovano in commercio già pronti all’uso: ciò significa che potrai direttamente inserire il prodotto selezionato nell’apposito serbatoio, oppure miscelarlo quando occorre all’acqua di lavaggio, così come si trova nella confezione di vendita.
Altri detergenti, invece, hanno una consistenza concentrata e, prima di essere utilizzati, vanno diluiti con una certa quantità d’acqua, normalmente indicata sull’etichetta del prodotto.
Dal punto di vista della sostenibilità, sono ideali i prodotti biodegradabili che, oltre a essere ‘eco friendly’, hanno solitamente una bassissima tossicità, quindi sono sicuri da usare anche in presenza di bambini e animali domestici in casa.
Non a caso, moltissime aziende decidono, sempre più di frequente, di produrre detergenti per idropulitrice a base di sostanze naturali o, comunque, facilmente smaltibili dopo l’uso e non inquinanti.
Anche scegliere la giusta fragranza del detergente è importante: un buon profumo che si diffonde nell’ambiente è certamente piacevole e permette di avvertire, in maniera immediata, un senso di pulito.
Prima di utilizzarlo, comunque, verifica che, pur essendo persistente, non sia troppo forte.
Un intenso profumo di bosco o di fiori, infatti, è certamente molto gradevole ma, a lungo andare, può stancare o risultare in contrasto, per esempio, con le fragranze dei diffusori per la casa.
Nel dubbio, scegli una profumazione neutra, adatta a tutte le superfici e a tutti gli ambienti, specialmente quelli più ristretti e chiusi, come gli interni dell’auto.
Una volta scelto il tipo di detergente da utilizzare insieme all’acqua nella tua idropulitrice, non rimane che inserirne la giusta dose nel serbatoio dedicato, se presente, oppure preparare separatamente una soluzione di acqua e detergente (seguendo le istruzioni riportate sull’etichetta del prodotto) e versarla nel contenitore apposito della macchina.
Attenzione a non superare il limite di capienza del serbatoio, specialmente se hai scelto di utilizzare un detergente schiumogeno.
Infatti, specialmente se utilizzi acqua tiepida o calda, questo tipo di prodotto, oltre a produrre schiuma in fase di lavaggio, può reagire al calore dell’acqua aumentando di volume all’interno della macchina.
Se avrai cura di riempire il contenitore appena sotto il limite consentito, potrai stare sicuro che non si verificherà alcun problema.
Del resto, utilizzare una quantità eccessiva di detergente non solo è controproducente da diversi punti di vista, primo fra tutti quello legato ai criteri di sostenibilità ambientale, ma soprattutto è inutile.
I detergenti di produzione industriale, infatti, sono concepiti in modo da offrire la massima resa già a dosi minime, per cui utilizzarne troppo non serve affatto e può anche avere fastidiosi…effetti collaterali, come la formazione di strisce e aloni sulle superfici, compromettendo il risultato finale.
Per approfittare al massimo delle potenzialità di un detergente per idropulitrice, devi conoscere le giuste manovre da eseguire in fase di lavaggio delle diverse superfici.
Sui pavimenti e le superfici piane orizzontali, distribuisci la soluzione lasciando che la lancia della macchina raggiunga anche le parti meno accessibili, come gli angoli, i bordi lungo le pareti e le fughe tra le mattonelle.
Lascia agire il detergente per qualche minuto, prima di effettuare un eventuale risciacquo: in questo modo potrai verificare se sono state rimosse eventuali macchie o zone unte ed, eventualmente, ripetere il trattamento.
Sulle superfici verticali, come i muri e i vetri, l’acqua scivola sul suolo per effetto della forza di gravità: quindi, per una pulizia ottimale, procedi applicando il prodotto dal basso verso l’alto.
Se necessario, ripeti lo stesso movimento più volte o ricomincia il lavaggio dopo aver atteso qualche minuto e aver verificato che i risultati di pulizia sono quelli sperati.
Sull’auto sarebbe preferibile procedere alla pulizia utilizzando una idropulitrice che integra l’ apposito serbatoio per il detergente: questa tipologia di macchina, infatti, mescola autonomamente la giusta quantità di prodotto con l’acqua di lavaggio, senza rischi di sovradosaggio.
Nel caso in cui la tua idropulitrice sia priva di questo contenitore dedicato, verifica con maggiore attenzione di stare utilizzando un detergente specifico per auto, in modo da evitare che sulla vernice si formino aloni di sapone, molto difficili da rimuovere in seguito.
I detergenti per idropulitrice di produzione industriale presenti nei negozi fisici e nell’e-Commerce sono numerosi e molto diversi tra loro.
Il loro prezzo varia notevolmente a seconda della composizione e delle caratteristiche funzionali che offrono.
Tuttavia, il costo di un detergente per idropulitrice non è quasi mai troppo elevato: si parte da prodotti con qualità ‘basiche’ e universali, in confezioni da 1 litro, il cui prezzo si attesta intorno ai 3-5 euro.
Il confezionamento in quantità più elevate incide, in linea di principio, sul costo dell’articolo, ma non sempre a una quantità maggiore corrisponde un aumento del prezzo.
Talvolta, anzi, si rileva proprio il contrario e questo favorisce la convenienza dell’acquisto di un prodotto ‘scorta’.
Anche la composizione del detergente e le sue proprietà determinano variazioni a livello economico: per esempio, un prodotto come quello specifico per auto o per il lavaggio del parquet può costare anche 8 euro, in confezione da 1 litro.
Andando ancora più nello specifico, alcuni detergenti per idropulitrici destinati al lavaggio di vetri, facciate e muri in pietra, possono avere un prezzo che, nelle confezioni da 5 litri, raggiunge e talvolta supera i 50 euro.
Diversamente da quello che si può pensare, invece, non sempre i detergenti concentrati e quelli biologici sono più cari.
In alcuni casi vengono addirittura offerti in promozione, con lo scopo di incentivare il consumo di prodotti naturali e limitare l’utilizzo della plastica nel confezionamento.
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